violenza domestica
loc. s.le f.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
Violenza perpetrata nell'ambito familiare o all'interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna.
- Non ha mai nominato, [José Luis Rodríguez] Zapatero, le molte leggi emanate in specie nel suo primo mandato a ritmo di una ogni pochi giorni, leggi che hanno cambiato radicalmente il tessuto sociale del paese: contro la violenza domestica sulle donne, per l'assistenza gratuita alle persone con handicap, per il riconoscimento e l'insegnamento scolastico della lingua dei segni, per l'eliminazione della balbuzie come causa di esclusione dal pubblico impiego, per l'eliminazione del concetto di colpa dalle cause di divorzio, per le adozioni, per le unioni civili, per la non discriminazione delle persone omosessuali. (Unità, 3 aprile 2011, p. 2, Diario).
- [tit.] [Mariella] Nava: «Canto [Oscar] Pistorius e la violenza domestica» [testo] [...] Dopo la canzone dedicata a [Piergiorgio] Welby e «Stasera torno prima» per la campagna di sensibilizzazione contro gli incidenti sul lavoro, Maria Giuliana (così all’anagrafe) affronta il tema della violenza domestica: «È impressionante il numero di episodi cruenti che hanno visto vittime le donne solo in questo primo scorcio di 2012. L’Onu ci ha iscritto tra i paesi più a rischio e non è certo un risultato di cui andare fieri. (Andrea Spinelli, Mattino, 26 marzo 2012, p. 19, Spettacoli).
- L'Italia è stata severamente redarguita dalle Nazioni Unite nella relazione di Rashida Manjoo, Rapporteur speciale del 2012 che dopo gli insulti al presidente della Camera avrebbe forse rincarato la dose: «La maggior parte delle manifestazioni di violenza in Italia sono sotto-denunciate nel contesto di una società patriarcale dove la violenza domestica non è sempre vissuta come un crimine... e persiste la percezione che le risposte dello Stato non saranno appropriate o utili». (Serena Dandini, Corriere della sera, 7 maggio 2013, p. 1, Prima pagina).
- E' una crociata bipartisan contro la violenza domestica (che in 10 anni ha fatto più vittime delle autobombe dei terroristi baschi dell'Eta), cominciata dall'ex premier socialista [José Luis Rodríguez] Zapatero nel 2004 con la legge sulle Misure di Protezione Integrale contro la Violenza di Genere. (Gian Antonio Orighi, Stampa, 7 gennaio 2014, p. 1, Prima pagina).
- Un bambino su 7 in Italia nasce e cresce in condizioni di povertà assoluta, uno su 20 assiste a violenza domestica e uno su 100 è vittima di maltrattamenti. E questi sono solo alcuni dei dati che emergono dall'ottavo Rapporto di monitoraggio sull'attuazione della Convenzione sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, presentato alla presenza del ministro del Lavoro [Giuliano] Poletti. (Giornale d'Italia, 20 giugno 2015, p. 4, Attualità).
Tipo: Calco lessicale / Internazionalismo / Nome+aggettivo
Dall'ingl. "domestic violence"; cat. "violència domèstica"; fr. "violence domestique"; por. "violência doméstica"; sp. "violencia doméstica"; ted. "häusliche Gewalt".
Formanti: violenza, domestico
Pubblicato in: 2006 parole nuove, Milano 2005
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008
Vedi anche:
violenza familiare
loc. s.le f.